I popoli europei avevano una cultura simile che nel primo millennio a. C. si identifica più o meno con quella celtica. Ovviamente c ' erano delle differenze tra i celti delle varie zone , come anche oggi ci sono differenze tra irlandesi , scozzesi , bretoni , ma c ' era un denominatore comune . Così c ' era similitudine tra i celti francesi , quelli padani e i popoli italici come i sanniti , gli umbri , i piceni... In Italia furono le corporazioni fenice e la colonizzazione greca che crearono nella penisola italiana una divisione culturale tra il nord ed il sud italia . Fù un processo graduale dalle coste verso l ' interno e da sud a nord . Spesso le componenti mediorientali e greche occupavano solo i posti di potere mentre il lavoro e la guerra veniva lasciata agli autoctoni . Spesso vi erano fusioni tra europei e mediorientali . Questo accadeva dal Lazio in giù . Nei territori padani vivevano ancora tribù di celti autoctoni non ancora assogettati ai poteri orientali . Il dna che sembra appartenere ai celti padani o agli antichi liguri potrebbe essere il R1b-P312>U152(S28) meglio conosciuto come haplogroup R S28 . I celti insubri , piemontesi ed emiliani commerciavano da secoli coi fenici , coi greci , con i celti francesi , coi germani e con gli scandinavi . I celti Careni coi balcanici , greci , fenici e coi popoli dell est a partire dal nord est del baltico fino a quelli della yugoslavia e dell austria . I commerci si sviluppavano soprattutto sulla via dell ' ambra .
Sostengo che il mar adriatico prenda il nome da Adria , il che , se vero , testimonierebbe l importanza dei commerci padani nel mar adriatico . Un po quello che poi si verificherà con Venezia . Questa importanza esisteva anche dall altra parte , nel mar ligure che prende nome dagli antichi liguri . Una testimonianza della loro diffusione si riscontra anche nel fatto che la sicilia prende nome da siculo , un re ligure . Anche in questo caso la storia si ripeterà con genova la superba .
Alcuni storici tendono a far partire la presenza dei galli francesi in padania dal 7°a.C. frutto di migrazioni che occupavano militarmente i territori padani . In realtà penso che le precedenti colture di Golasecca , Canegrate etc.. abbiano visto la presenza di galli padani , ma anche di galli provenienti dalla francia e dalla svizzera , mossi sulla via dell ambra a causa dei commerci , e non per guerra . Semplicemente ogni tanto questi popoli si stabilivano nella fertile pianura padana che conoscevano perchè vi si erano recati commerciando sulla via dell ambra , o perchè ne avevano sentito parlare da altri commercianti . Per cui penso che questi scambi siano avvenuti da millenni , prima del 7° a.C. Quando Belloveso attorno al 7° a.C. si stabilì a Mediolan notò con stupore che gli dei ed i costumi degli Insubri erano uguali a quelli francesi , segno che già da milleni vi erano relazioni commerciali e presenza di un etnia simile tra ovest lombardo ed i territori francesi collegati dalla via dell ambra . Sempre secondo lo storico padovano Tito Livio gli insubri accolsero pacificamente i celti di belloveso dando a lui le terre di nuova formazione vicino alle paludi del mar padano . Dove sorgerà Mediolanum .
Un altra ipotesi può essere che i popoli padani erano simili a quelli francesi già prima del 7° secolo non perchè colonizzati dai francesi , ma perchè erano di base popoli simili . Per cui la presenza di galli francesi del 7°a.C. non cambiò di molto la società dei celti padani .
Come si può notare dalla cartina , il territorio padano asciutto era molto diviso . questo ha determinato la formazione delle future regioni . Soprattutto il Veneto/carenia era diviso dalle altre terre e non è un caso che oggi il suo dialetto è più diverso di quanto lo siano tra loro gli altri dialetti padani . Bisognava districarsi bene con la navigazione in mezzo alle lagune e alle paludi . Ciò rendeva i celti padani divisi ed abili navigatori . Ancor oggi le differenze culturali si rifanno alle divisioni morfologiche di allora .
Nella cartina ,tra la Romagna ed il nord Marche , si notano i Galli Senoni . Giunti da una zona vicino a Parigi tramite la via dell ambra dalla francia all emilia . Probabilmente si fusero con le popolazioni precedenti autoctone . Furono uno dei pochi popoli che sconfissero ed occuparono la città di Roma . Poi , i Senoni , scendendo la via dell ambra del tevere , si spostarono dalle marche fin ad arrivare a roma , ultima città prima del mare . Roma a quel tempo gestiva un territorio poco più grande di una attuale provincia italiana . Non era ancora importante . Alla guida dei Senoni vi era il loro condottiero Brenno , famoso per la sua frase " Vae Victis " . " Guai ai vinti " , frase che scagliò contro i romani occupati per mesi o anni ( non è chiaro ) e ai quali chiese oro in cambio della loro partenza che comunque era dettata più dal fatto che i veneti minacciavano la romagna che per altre ragioni .
Quindi gli antichi romani avevano qualcosa di celtico . Ciò è confermato dal dna degli antichi romani che sembra essere stato l r1b oggi tipico dell europa occidentale .
Al di là delle similitudini , i romani furono terrorizzati dalla forza militare dei Senoni . Cento anni dopo furono i Senoni ad essere attaccati dai romani e dai loro alleati . Questa volta il territorio sotto Roma corrispondeva ad una Regione attuale , Roma contava circa 50.000 abitanti , gli uomini del suo esercito più gli eserciti degli alleati erano molti di più di una volta . Sconfissero nel 295 a.C. i Senoni a Sentinum , una città ai confini sud del territorio senone .
I romani si infilarono nelle divisioni dei celti padani cercando di amplificarle allo scopo poi di conquistarli tutti . In questo furono aiutati anche dal fatto che i celti non avevano uno stato ma vivevano in villaggi gli uni normalmente separati dagli altri .
L ' esercito italico conquista con fatica le città emiliane una a una separatamente grazie ad un numero di soldati e ad una tecnologia superiore anche se il valore in battaglia dei Galli era considerato superiore a quello degli italici . Nel 268 a. C. l ' esercito italico al comando dei romani occupa Rimini , nel 225 a. C. occupa Bononia . L ' esercito italico occupò solo la striscia di terra tra gli Appennini e il mar Padano . Lasciarono perdere l ' appennino tosco - emiliano abitato da Liguri che attaccati nel 195 a. C. resistettero alla conquista per 20 anni fino al 175 a. C. ( i Friniati vicino a Modena ) . Gli abitanti delle valli delle alpi e degli appennini porteranno la resistenza ai romani per circa 200 anni dalla sconfitta delle pianure , dimostrando di essere degli ossi veramente duri . Ultimi saranno gli abitanti degli appennini liguri .
Nel 222 a.C. Mediolan , capitale dell insubria , fù tradita dai Galli Cenomani e dai Veneti che si allearono con i Romani . mediolan perse perchè attaccata da un numero di soldati soverchiante e da una tecnologia militare superiore . Dopo che milàn fù sconfitta , i romani resero provincia anche i territori dei Cenomani e dei Veneti che non trassero vantaggio dalla loro alleanza con roma . Per tutti i Galli Padani il territorio assogettato si chiamò Provincia della Gallia Cisalpina .
In questo modo le tribù celtiche per la prima volta furono unite in uno stesso stato : la gallia cisalpina .