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leg su le norme ecologiche

 
Regione Lombardia                                                                                                       VIII ? Legislatura

Consiglio Regionale                                                                                                       Atti ?

 

 

 
 
 
 

                                                   PROGETTO DI LEGGE N. 570 ?

 

 
 
                                                 di iniziativa dei Consiglieri regionali :
                                                       ........................................

                                                  ................................................

 

 

                                                       ____________________  

                

                                                                          " Norme ecologiche "
 

                                                                     _________________________   

 

 

 

     

 

PRESENTATO IL ../12/2011

 

ASSEGNATO IN DATA ../12/2011

 
ALLA COMMISSIONE  REFERENTE VII?
                                CONSULTIVA VI?
 
 
 
RELAZIONE
 
L' importanza di vivere in un ambiente  sano , energeticamente efficiente , con spazi verdi per permettere a bimbi di giocare liberamente senza pericoli ed agli adulti di trovare degli spazi di sano svago , è riconosciuta da tutti in termini energetici , di risorse ambientali , di spesa sanitaria , di tensioni sociali. Ne beneficia l' aria che respiriamo e l ' ambiente nel quale viviamo . Per questo bisogna pensare di creare delle regole nel campo dell' ecologia per la salute e l ' ambiente .
 
 
 
 
INDICE
 
 
ARTICOLO 1 Finalità
 
ARTICOLO 2 Competenze
 
ARTICOLO 3
 
ARTICOLO  4
 
ARTICOLO 5
 
ARTICOLO 6
 
ARTICOLO 7
 
ARTICOLO 8
 
ARTICOLO 9
 
ARTICOLO 10
 
ARTICOLO 11
 
ARTICOLO 12
 
ARTICOLO 13
 
ARTICOLO 14
 
ARTICOLO 15
 
ARTICOLO 16
 
ARTICOLO 17
 
ARTICOLO 18
 
ARTICOLO 19
 
ARTICOLO 20
 
ARTICOLO 21
 
ARTICOLO 22
 
ARTICOLO 23
 
ARTICOLO 24
 
ARTICOLO 25
 
ARTICOLO 26
 
ARTICOLO 27
 
ARTICOLO 28
 
ARTICOLO 29
 
ARTICOLO 30
 
ARTICOLO 31
 
ARTICOLO 32
 
ARTICOLO 33
 

ARTICOLO 34

 

 

Art.
( Inceneritori di immondizie )
1.Sul territorio lombardo è severamente vietato costruire o far funzionare inceneritori di immondizie ad eccezione di quelli per cristallizare le particelle di amianto fondendole e rendendole innocue per la salute . Gli inceneritori di immondizie , se possibile , devono essere riconvertiti in fonderie per cristallizzare l amianto o se no smantellati tutti . l immondizia va riciclata .

 

 

Art.3

( Smaltimento amianto e materiali cancerogeni )

1.I comuni smaltiscono a loro spese tutto l ' amianto e i materiali cancerogeni presenti nel loro Comune . Del totale il 25% entro il 2012 . Il 50 % entro il 2013 , il 75% entro il 2014 , il 100 % entro il 2015 . Il proprietario di tettoie in eternit penserà a sue spese a rimpiazzare le tettoie con coperture non nocive .

 

2.Le Provincie organizzano sul loro territorio appositi inceneritori per amianto e inseriscono in questi un minimo di 20.000 tonellate all ' anno di materiale contenente amianto , che grazie alla fusione a temperature superiori ai 1100 gradi o con altri sistemi innovativi , cristallizzano le fibre di amianto rendendole per sempre innocue per la salute in modo che non sia necessario smaltire l amianto in nuove discariche . Gli inceneritori bruciano tutti i giorni finchè ci sarà amianto nel territorio . Poi saranno demoliti .

 

3.Ogni comune smaltisce solo l amianto , già presente sul suo territorio e non può ricevere ne esportare eternit dentro e fuori il suo territorio . Poi lo indirizza negli inceneritori solo della propria provincia .

 

4.Quando tutto l amianto presente nel proprio territorio provinciale , verrà cristallizzato e reso innocuo , allora i Comuni apriranno le loro discariche di amianto e porteranno negli inceneritori della Provincia il materiale d ' amianto svuotando completamente la discarica .

 

5.Gli inceneritori di amianto devono garantire nei fumi in uscita la presenza nulla di amianto od altre sostanze particolarmente pericolose . Devono garantire che il processo che ha portato le fibre di amianto ad uno stadio solido compatto sia completamente innocuo e che questo stadio sia raggiungibile nel 100 % dei casi . Devono prevedere la possibilità di rendere innocuo il pcb , di incapsulare in matrici inerti i metalli pesanti e fli isotopi radioattivi .

 

6.Il calore dei fumi in uscita viene utilizzato per teleriscaldamento e se in caso anche per produrre energia elettrica .

 

7.Qualora la lombardia diventi regione a statuto speciale o con autonomia di spesa , è la regione a pagare la rimozione , la cristallizzazione dell amianto e la ricostruzione della parte mancante partendo dal pubblico regionale , provinciale , comunale per poi andare dai primi privati che hanno segnalato la presenza di amianto agli ultimi che non l hanno segnalata . Le strutture che possono rimanere così anche dopo la rimozione non necessitano della ricostruzione . Per esempio si rimuove etrnit da un pollaio abbandonato , si aspirano le polveri al suo interno e vicino e si lascia senza tetto . Invece un acquedotto viene rimpiazzato con uno nuovo . L amianto da rimuovere deve provenire esclusivamente dal territorio lombardo , non da altre regioni .

 

 

Art.
( Industrie ed attività inquinanti )
1.Le industrie e le attività inquinanti devono depurare le loro sostanze inquinanti sia liquide che solide che gassose tramite l acqua che attraverso dei tubi entrano nelle acque nere , separate dalle bianche , e finiscono nel depuratore comunale . Se non adottano questo sistema non possono produrre o essere costruite . I materiali inquinanti che non possono essere depurati tramite l acqua devono essere riciclati in modo separato .

 

2.I Comuni devono separare le acque nere da quelle bianche e calcolano la quantità di acque nere che il depuratore Comunale dovrà smaltire in base a tutte le attività inquinanti di quel Comune e a tutte le domande per costituire nuove attività inquinanti . Il Comune predispone un depuratore in grado di depurare il doppio della quantità delle acque nere da depurare in modo da essere predisposto ad un aumento futuro delle acque da depurare . In caso che in futuro ci sarà bisogno a depurare più acque nere , si costituirà un nuovo depuratore collegato alla sua rete di acque nere separate da quelle del primo depuratore . In caso che non esista il depuratore in quel Comune , le attività rimangono inattive , è quindi necessario che i Comuni lo costruiscano in fretta . Le attività si collegano a loro spese alle acque nere e solo allora possono iniziare le attività , sempre se il depuratore è funzionante .

 

3.I sistemi di depurazione possono essere vari e affiancare quello ad acqua che deve essere presente . Per quanto riguarda lo smaltimentio dei liquidi inquinanti , è sufficiente convogliarlo nelle acque nere . Per quanto riguarda la depurazione dei gas essi fanno la doccia e le acque sporche vengono intubate verso le acque nere . Queste acque calde rilasciano caldo nell ambiente o in cisterne . Per quanto riguarda i solidi , vengono trasportati dall acqua nelle nere , se le loro dimensioni e il loro peso lo consentono , se no vengono riciclati a parte .

 

4.I fumi delle fabbriche devono essere abbattuti più dell 85 % di pmm .

 

5.Ci deve essere un recupero del calore dei fumi della ciminiera maggiore del 50 % .

 

6.La fabbrica e l attività inquinante deve essere isolata termicamente secondo i parametri applicati in loco per gli  edifici civili . Anche la ciminiera deve essere isolata e dotata di un sistema di chiusura isolato che scatta 5 minuti dopo la chiusura della fabbrica o in assenza di combustione . Ci deve esssere un sistema di sicurezza che impedisce la chiusura della ciminiera in presenza di combustione o di produzione di gas.

 

7.La fabbrica e l attività inquinante , deve essere dotata di caminetti di aereazione dotati di chiusura mobile , isolati termicamente , in grado , una volta aperti, di rinfrescare e areare la fabbrica . I caminetti di aereazione non possono essere poasti vicinio a dove escono gli inquinanti gassosi e i fumi .

 

8.Anche le fabbriche , come le abitazioni , devono avere la classe energetica nella quale la classe A rappresenta la classe con un efficienza energetica superiore che consiste in una dispersione di calore ed energia minima .

 

9.Le industrie che attingono acqua dal suolo allo scopo di scaldarla , devono avere pannelli solari termici , come minimo un quarto della superficie del tetto , oppure dei tubi sul tetto per almeno la metà della superficie del tetto . Devono portare l ' acqua estratta nella stagione bella , come minimo a 20° prima di riscaldarla ulteriormente .

 

10.L ' industria che inquinando provoca la morte diretta o indiretta a persone , è colpevole di omicidio plurimo .

 

Art.

( Esame sull inquinamento )

1.L esame sull inquinamento consiste in un esame  nel quale il futuro imprenditore dimostra di aver studiato le conseguenze che ha l inquinamento prodotto dalla sua futura attività nei confronti della natura e degli uomini . Di aver studiato i sistemi per limitare o eliminare l inquinamento prodotto dalla sua futura attività . Senza il superamento di questo esame non si ha  il permesso per iniziare l attività .

 

2.L imprenditore comunica al Comune il tipo di attività che intende aprire sul suo suolo ed il Comune gli fornisce tutti i file ed i siti che danno informazioni sulle conseguenze dell inquinamento prodotto da quella specifica attività sia sulla salute degli uomini che sulla natura . Inoltre danno anche file e siti internet che spiegano all imprenditore come limitare o eliminare quel tipo di inquinamento .

 

3.L imprenditore porta in Comune una dichiarazione scritta su file nella quale dichiara di aver studiato ciò che il Comune gli ha proposto descrivendo nei dettagli il tipo di informazioni che ha studiato e scrive anche una relazione di 2 pagine di file world con delle sue considerazioni riguardo le cose studiate . Inserendo alla fine ciò che lui intende fare per limitare o eliminare l inquinamento che la sua attività produrrà . A quel punto il Comune gli fà passare l esame sempre che l imprenditore non abbia scritto cose assurde o contraddittorie .

 

4.Ogni 6 mesi il Comune avvisa l imprenditore nel caso in cui ci sono degli aggiornamenti nel settore e spedisce via mail gli aggiornamenti per i quali l imprenditore dovrà dimostrare e fare le stesse cose che ha fatto e dimostrato per superare l esame .

 


 
 

 


Art.
( Polveri sottili )
1.In presenza di sforamento del limite europeo sulle polveri sottili , i cittadini bagnano il marciapiede e la strada con canne . I Comuni stabiliscono le porzioni di marciapiede e strada di competenza di tal edificio abitato o nel quale vi sia un attività con persone e si stabilisce un responsabile che deve garantire che la bagnatura avvenga alla mattina presto , prima che il traffico sollevi le polveri depositate di notte . le canne sono dei proivati e sono collegate ai loro edifici . L 'operaione deve durare almeno 5 minuti di orologio .

 

2.Nello stesso caso si obbliga a circolare solo in car pulling ( minimo 3 persone per mezzo ) esclusi i mezzi di trasporto merci , quelli con funzione sanitaria , di ordine pubblico , di emergenza .

 

3.Nello stesso caso e per la durata dello sforamento , i mezzi pubblici sono gratuiti . Il Comune rimborserà i servizi dei trasporti pubblici pagandoli in base alla media giornaliera del fatturato dell ' anno precedente per ogni giorno di utilizzo gratuito . Nel caso che le polveri siano sforate in tutta la Provincia , o in tutta la Regione , Provincia e/o Regione faranno lo stesso coi mezzi pubblici che lavorano sotto il territorio di propria competenza .

 

4.Nello stesso caso e per la durata dello sforamento , gli inceneritori smettono di bruciare , le fabbriche funzionano solo durante le ore di luce , i voli aerei sopra la Provincia vengono eliminati . Per quanto riguarda le abitazioni private , non si possono consumare più di 1 metro cubo di gas a persona al dì o l ' equivalente di altro carburante . Gli edifici non devono scaldare più di 17 gradi . Se all interno ci sono malati possono .

 

Art.
( Pulizia vecchie discariche )
1.La Provincia si attiva per ripulire le discariche sprovviste di fondo permeabile o con fondo impermeabile difettoso . La pulizia deve avvenire recuperando tutti i materiali recuperabili presenti nella discarica tramite macchinari o sistemi atti a recuperare i materiali separandoli per sorta ed ottenere fonti energetiche non nocive ne inquinanti per l ' ambiente .

 

2.La Provincia deve eliminare il 20 % del materiale contenuto nella discarica ogni anno a partire dal 2013 . I proventi della vendita dei materiali riciclati e del recupero energetico vanno alla Provincia .

 

3.Lo scavo oltre che interessare la massa del materiale della discarica deve comprendere anche il terreno sottostante finchè risulta inquinato .

 

4.Quando l ' ex discarica viene completamente svuotata ed il sottosuolo è depurato , la cava verrà adibita ad un altra funzione che deciderà il Comune sempre che non sia dannosa alla salute e all ' ambiente .

 

 

Art.

( Biomassa legnosa )

1.Gli impianti a biomassa cioè che bruciano massa legnosa , devono essere ecologici , non si possono costituire come business per fare solo energia elettrica . Devono avere esigenza di scaldare edifici non più lontani di 1 km . Quindi il teleriscaldamento non può allontanarsi più di 1 km dal biomassa . L ampiezza e potenza del biomassa deve essere proporzionata alle calorie necessarie per scaldare gli edifici col teleriscaldamento e l energia prodotta dai cogeneratori deve essere solo una sua conseguenza . Per cui brucia da Novembre a Febbraio e produce energia elettrica in questo periodo . Da Marzo ad Ottobre utilizza pannelli solari termici per l acqua sanitaria . Gli impianti già esistenti possono mantenere le loro dimensioni , ma solo se riscaldano da novembre a marzo . Se sono sovradimensionati o scaldano nuovi edifici o vengono ridotti di dimensione e potenza o chiudono . Il calore dei vecchi biomassa deve essere usato per scaldare edifici e non essere dissipato per fare energia . Anche i vecchi biomassa si dotano di solare termico per scaldare da marzo ad ottobre .

 

Art.

( Caldaie a biomassa )

1.Le caldaie a biomassa devono essere ecologiche e nascere dall esigenza di riscaldare il proprio edificio ed in aggiunta possono anche quello di altri tramite teleriscaldamento . Vale anche per il pubblico . Devono essere collegate ad una cisterna isolata contenente acqua che a sua volta è collegata a pannelli solari termici . Le caldaie vanno da novembre a febbraio , i pannelli da marzo ad ottobre . Gli edifici che contengono malati possono scaldare anche al di fuori di questi mesi .

 

Art.
( Tubi di scarico di caldaie , stufe , camini )
1.I tubi di scarico delle nuove caldaie , stufe , camini , devono essere coassiali a partire dal 2012 .

 

2.Le vecchie caldaie , stufe , camini , devono possedere tubi coassiali a partire dal 2013 .

 

3.Se in un locale tutte le caldaie , stufe , camini presenti hanno tubi coassiali , si deve tappare il foro che permette all' aria di entrare nel locale per fornire ossigeno alla carburazione in quanto questo avviene già con il tubo coassiale .

 

4.A partire dal 2012 , i tubi di caldaie , stufe , camini , devono avere un dispositivo che chiude il tubo dell ' aria in entrata quando la combustione è ferma . Chiude il tubo dei fumi di scarico 5 minuti dopo la chiusura del tubo dell ' aria in entrata . Devono essere dotati di un sistema di sicurezza che impedisce la combustione quando il tubo dei fumi di scarico è chiuso . La chiusura dei tubi di scarico e il pezzo di tubo che esce dalla struttura , devono essere isolati termicamente secondo i parametri di quel posto .

 

Art.
( Bollette acqua , gas , energia elettrica , telefonia fissa e mobile )
1.Le fasce di consumo vengono eliminate , tutti pagano in base al quantitativo che si consuma , senza differenza di prezzo , per fascia oraria , per quantità consumata , per soggetto che la consuma. ( pubblico , privato , esercizi etc..) . Per gli edifici ecocompatibili in classe A vengono eliminate le tasse legate ad acqua , gas , energia elettrica , in quanto inquinano meno l 'ambiente . Le tasse per la telefonia vengono pagate quando si apre un nuovo contratto ( 300 euro di tassa ) e poi non si pagano più in  quanto vengono eliminate le tasse applicate alla chiamata , alla bolletta ed alle ricariche .

 

2.Vengono eliminati i costi fissi delle bollette per tutti , gli scatti alla chiamata , i canoni .  In cambio i costi di acqua , gas , energia elettrica , telefonia , vengono aumentati del 10 % per sopperire i fondi per le strutture che garantiscono i servizi che prima venivano coperti dai costi fissi . Il costo della telefonia viene determinato per ogni 10 secondi di conversazione .

 

Art.
( Esubero energetico )
1. Nei periodi in cui la produzione di energia non è bilanciata da un sufficiente consumo di energia , i produttori di energia la immagazzinano sotto varie forme , sempre che siano sicure e non dannose . Per esempio caricano batterie , creano idrogeno , ripompano acqua nelle dighe . Privilegiando le forme nelle quali c ' è meno dispersione energetica .

 

2. In presenza di esubero notturno di energia , si favorisce il trasporto merci e persone notturno che implica il consumo di energia come il trasporto su rotaia di container . Si intensificano gli orari notturni dei trasporti pubblici che utilizzano l ' energia elettrica . Si pianificano treni e pulman elettrici atti a portare e prendere persone nei locali notturni come discoteche .

 

3. Nelle fasce notturne di esubero di energia , l ' ente statale di competenza nel quale vi sono dei distributori di energia ( simili a quelli per la benzina ) obbliga i distributori a distribuire gratuitamente energia atta a caricare le batterie nelle ore notturne di esubero . In cambio il distributore riceve dall ' ente statale 1 euro all ' ora di distribuzione gratuita e gli rimborsa l ' energia consumata nella distribuzione .

 

4. In alternativa alla distribuzione gratuita durante le ore notturne di esubero , i distributori di energia elettrica , possono dotarsi di batterie che caricano l ' energia durante le ore notturne di esubero e poi possono distribuirla di giorno al prezzo dell ora della distribuzione . Quando le batterie si esauriscono , possono attingere direttamente alla corrente anche di giorno .

 

Art.
( Piatti e posate biodegradabili )
1.A partire dal 2013 tutti i piatti , posate , bicchieri , vaschette , contenitori vari usa e getta , devono essere esclusivamente biodegradabili o commestibili per gli animali. Non possono essere più prodotti ne utilizzati usa e getta di plastica.

 


Art.
( Incentivi statali sulle energie rinnovabili )
1.L incentivo per chi contribuisce a produrre meno co2 tramite tutti i sistemi denominati energie rinnovabili o green energy consiste in un finanziamento statale di 10 anni a tasso zero della cifra che il soggetto spende per la rinnovabile . Il finanziamento è coperto al 20% dal comune 20%  provincia 20%  regione 20% stato 20% europa Es: miniidroelettrico costa 20.000 euro , lo stato anticipa i soldi al soggetto e fa pagare una rata di 167 e/mese per 10 anni . 4000 euro li anticipa il comune idem provincia regione stato europa . La rata viene suddivisa in 5 parti uguali tra comune provincia regione stato europa .  il soggetto può anticipare le rate e la chiusura del mutuo quando vuole a costo zero .

 

2.Non si possono tassare le green energy perchè sono fonte di salute per l ' ambiente e l ' uomo e contribuiscono a ridurre la spesa pubblica sanitaria . A maggior ragione , le green energy incentivate dallo Stato hanno ricevuto ufficialmente il riconoscimento alla loro funzione sociale positiva ed il contratto tra soggetti che hanno installato sistemi per la produzione da fonti rinnovabili a basso tasso inquinante esclude la tassazione che va in verso opposto all ' incentivazione economica .

 

Art.

( Scambi di energia )

1.Gli scambi di energia prodotta da rinnovabile e scambiata col gestore erogatore di energia elettrica si deve compensare con la quantità totale dell 'energia prodotta , non importa in che fascia e che costo ha questa energia in questa fascia . Le differenze di prezzo tra una fascia e l ' altra vegono calcolate aumentando o diminuendo il numero di kw in base a quanto costa in più o in meno il kw in una fascia rispetto all 'altra . La compensazione viene calcolata ad ogni bolletta , se è a credito del produttore , non viene spedita ma viene lo stesso calcolata per poi essere spedita con la prossima bolletta utile . E' obbligatorio spedire una bolletta tra il 12° ed il 13° mese di ogni anno . I kw prodotti vanno a credito e si possono compensare a memoria finchè si produrrà energia da fonte rinnovabile . Quando si smette di produrre energia da fonte rinnovabile , l ente paga i kw a credito del produttore rinnovabile alla metà del prezzo al quale vende l ' energia , dopodi chè lo scambio è terminato .

 

2.Il proprietario dell ' impianto che crea energia da fonti rinnovabili , può compensare l energia prodotta rendendo beneficiari uno o più soggetti , imputando ad ogni soggetto la percentuale di scambio di energia . Uno o più soggetti possono essere collocati in Comuni diversi da quello che ospita l ' impianto per la produzione di energia da fonti rinnovabili .

 

Art.
( Riscaldamento )
1.Il riscaldamento all' interno di un edificio ( privato o pubblico ) non può superare i 18°. Ciò vale anche per gli uffici pubblici , i negozi , gli esecizi , le fabbriche. Fanno eccezione tutti i casi rari , che per validi motivi , devono tenere il riscaldamento più alto , come per esempio alcuni reparti di ospedale , alcuni laboratori di ricerca , saune. Nelle mense o comunque nei locali dove si mangia , nelle biblioteche dove si stà fermi a leggere, in sgabuzzini - spogliatoi , non può superare i 20°. In presenza di anziani o bambini non può superare i 18°, in questi casi basta coprirsi di più .

 

2.Nelle abitazioni non può superare i 20° dove si mangia , i 16° nelle camere da letto e nel bagno . I 12° in sgabuzzini e ripostigli che siano separati dagli altri ambienti .

 

3.Il riscaldamento ( anche quello derivante da stufe , camini , caldaie ) può essere acceso solo dal 1° Novembre al 28 Febbraio ad eccezione dei casi rari che per rari motivi devono tenerlo acceso anche per altri mesi .

 

4.Sono vietati i riscaldamenti esterni , privi di locale chiuso. Fanno eccezione i fuochi per eventi e feste che li prevedono .

 


Art.
( Aerei inquinanti )
1.La Lombardia verifica il grado di inquinamento degli aerei che volano sopra il suo cielo e se ritengono che l ' aereo che vola sul cielo lombardo sia più inquinante del dovuto , gli si impedisce di volare sul cielo lombardo. Se un aereo che stà per partire è ritenuto più inquinante della soglia sopportabile , deve percorrere la rotta più breve per uscire dalla Lombardia . Se un aereo ritenuto troppo inquinante vuole atterrare su di un aereoporto lombardo , gli si nega il permesso di atterrare e atterrerà in un aereoporto al di fuori della Lombardia .

 

2.Il grado di inquinamento è calcolato anche in base all' ozono bruciato , dalla produzione di co2 pro capite passeggero , alla produzione di sostanze inquinanti .

 

Art.
( Percentuale di riparabilità dei manufatti )
1.La classe di riparabilità dei manufatti è il riconoscimento della possibilità di riparare un oggetto e quantificarla in percentuale . La Regione determina il 100 % di riparabilità quando un manufatto è riparabile in tutte le sue componenti. 0 % se un manufatto che si guasta in una sua componente , non può essere aggiustato in nessun modo , deve essere buttato e se ne deve comprare uno nuovo . Nelle situazioni intermedie determina percentuali intermedie .

 

2.I pezzi di ricambio devono essere facilmente reperibili ed il loro prezzo non deve eccedere il doppio del costo di quel pezzo in produzione . Cioè non può costare più del doppio di quanto chi costruisce il manufatto , paga la componente ricambiabile che poi compone la totalità del suo manufatto .

 

3.Chi produce il manufatto deve fornire i venditori anche dei pezzi di ricambio . Il cliente che ha comprato il manufatto ha diritto ad avere il pezzo di ricambio da chi gli ha venduto il manufatto . Il cliente ha diritto a farsi montare gratuitamente il pezzo di ricambio da chi lo acquista .

 

4.La percentuale di riparabilità deve essere stampata sugli oggetti .

 

5.Il 100 % di riparabilità dà il diritto al 100 % di sconto sulle tasse applicate al manufatto , quindi sull i.v.a. Lo 0 % nessuno sconto sull'i.va. e le percentuali intermedie sconti intermedi . Lo sconto si ottiene se la distribuzione di pezzi di ricambio è in regola ed efficiente .

 

Art.
( Classe di durata di un manufatto )
1.Ogni manufatto deve aver stampata la durata in mesi della vita del manufatto che si stima che avrà in base alle prove storiche o in mancanza di storia , dai ragionamenti effettuati dagli enti competenti che si basano tra le altre cose sulla durabilità dei materiali e del sistema di produzione e di assemblamento del manufatto .

 

2.La stima che si basa sulla storia sarà definita durata stimata sulla storia . La stima che si effettua senza storia sarà definita durata stimata sulle ipotesi .

 

Art.

( Co2 per fabbricare un manufatto )

1.La Regione costituisce delle tabelle con gli studi del co2 e dell ' energia consumata per confezionare un prodotto . La ditta che produce il prodotto deve porre sull ' etichetta il co2 prodotto e l ' energia consumata per giungere al prodotto confezionato . Oltre al valore assoluto verrà indicato anche il co2 e l energia prodotti e consumati in rapporto alla durata stimata del prodotto . Quindi un prodotto che ha 1 co2 e dura 1 giorno avrà la stessa indicazione di un prodotto che ha 2000 co2 e dura 2000 giorni .

 

Art.
( Prodotti sfusi )
1.In Lombardia ogni negozio che vende deve avere una parte di merce venduta sfusa . La merce sfusa costa a quantità prelevata e deve essere inserita in bottiglie di vetro che possono essere portate dal consumatore oppure possono essere acquistate dal consumatore nel negozio .

 

2.Il negozio deve avere disponibili delle bottiglie di vetro con tappo chiudibile ad avvolgimento a vite da vendere al consumatore che è sprovvisto di una sua bottiglia .

 

3.La merce sfusa deve costare il 30 % in meno come minimo rispetto al costo della stessa merce confezionata nella soluzione più piccola presente in quel negozio .

 

Art.
( Sostituzione comunale di luci lampioni , strumentazione elettronica , climatizzatori )
1.Tutti i Comuni lombardi ogni mese a partire dal 2012 devono sostituire ogni 1000 abitanti una luce di lampione a consumo normale che illumina la strada comunale con una a risparmio energetico di vario tipo ( led , etc.. ) . Lo stesso deve fare la Provincia sostituendo l ' 1 % dei suoi lampioni al mese .

 

2.In alternativa alle luci a risparmio energetico si possono tenere le luci a consumo normale e dotare i lampioni di cellula che permette l ' accensione della luce dei lampioni esclusivamente al passaggio di mezzi e di persone . Oppure si possono installare lampioni " intelligenti " che dosano la luminosità dei lampioni in base alle condizioni climatiche e di luminosità .

 

3.Quando un Comune deve acquistare un nuovo strumento elettronico ( computer , stampante , etc...) Un nuovo sistema per riscaldare o climatizzare ( climatizzatori , etc...)
  Deve acquistarli al massimo dell ' efficienza elettrica - termica del momento ( classe a + ) .

 

Art.
( Ordigni nucleari )
1.La Provincia a partire dal 2012 contatta gli enti e e le organizzazioni preposti , allo scopo di operare una eliminazione graduale di tutti gli ordigni nucleari che possiede sul suo suolo e nel suo sottosuolo , con l ' obbiettivo di eliminare una testata al mese come minimo .

 

Art.
( Nuovi acquedotti di montagna )
1.Gli acquedotti di montagna , in via di costruzione o di ristrutturazione devono essere dotati ogni 10 mt di dislivello di una turbina al fine di produrre energia elettrica .

 

2.Le turbine devono essere posizionate dall 'alto in basso finchè la pressione dell ' acquedotto sia buona per portare acqua negli edifici serviti da quell' acquedotto .

 

3.In un acquedotto in costruzione , le turbine devono essere posizionate nella parte da costruire ancora. In un acquedotto in ristrutturazione le turbine vanno inserite nella parte ancora da ristrutturare . In un acquedotto da costruire , le turbine vanno inserite già nel progetto .

 

Art.
( Alberi )
1.Non si possono tagliare alberi in modo consecutivo nello stesso anno ma tra un albero e l ' altro tagliato nello stesso anno ci deve essere almeno un albero che quell ' anno non si taglia .

 

2.Nei boschi non ci possono essere tagli contigui ma tra due alberi tagliati quell ' anno ci devono essere almeno 5 alberi non tagliati . Non si possono tagliare alberi con più di 50 anni , rimarranno lì finchè vorrà la natura .La quantità di alberi da poter tagliare in un bosco è il 2 % all ' anno del totale degli alberi di quel bosco . Gli alberi tagliati devono essere portati fuori dal bosco grazie a trattori sottili , scivoli , binari , teleferiche , dove poi sono caricati su un mezzo capiente .3.Bisogna seminare o trapiantare alberi locali ai bordi del confine del proprio terreno . Ad una distanza massima di 15 m l uno dall ' altro . La distanza minima è determinata quando le chiome degli alberi si toccano , infatti le chiome degli alberi non si devono toccare . Quando succede , o si trapianta o si taglia l albero . Se il proprietario vuol tagliare un solo albero sul suo confine , deve prima seminare o trapiantarne un altro nelle vicinanze . Quando il nuovo albero raggiunge i 2 m di altezza , si può tagliare il vecchio sempre che abbia più di 15 anni .4.gli alberi devono essere visibili a partire dal 2013 .5.Se un proprietario inizia a seminarli o trapiantarli in presenza di alberi già esistenti sui bordi del terreno o dei terreni vicini , deve aver cura di seminare e / o trapiantare i propri mettendone uno nello spazio corrispondente tra i due alberi del confinante .6.Gli alberi da porre sui confini di corsi d acqua sia che si trovino su suolo privato che pubblico , devono svolgere la funzione di limitare la corrosione del bordo dell ' alveo tramite le loro radici e di limitare l ' evaporazione dell ' acqua del corso tramite l ' ombra della loro chioma . In questo caso sono da porre a una distanza massima di 5 metri gli uni dagli altri su entrambi i bordi del corso d ' acqua e le loro chiome si possono toccare . Sono da potare drasticamente ogni 10 anni per impedire che i loro rami cadendo intralcino il corso d ' acqua . Insieme a loro si possono seminare anche dei cespugli e siepi dalle radici diffuse allo scopo di limitare l ' erosione degli argini .7.Quando si tagliano gli alberi sui filari , bisogna lasciare un albero ogni 15 m circa , sfalsati rispetto al filare parallelo .8.Devono essere potati i rami laterali presenti sui primi 3 metri del tronco dell albero , quando l albero è alto circa 5 m .

 

 

 


Art.

( Biogas )

1.I nuovi impianti biogas devono essere grandi e potenti in proporzione al letame della propria fattoria o del materiale organico scartato dalla propria industria o all interno del proprio comune da materiale di scarto di quel comune . Possono essere più piccoli e potenti , ma non possono essere più grandi e potenti di ciò che può produrre il loro scarto organico . Non possono introdurre materiale non proprio ne materiale utile all uomo e all animale .

 

2.I vecchi impianti sovradimensionati alla propria disponibilità del loro letame o organico di scarto , non possono più comprare materiale utile ad uomini e/o animali per introdurlo nel biogas , ma devono fare un accordo col comune nel quale sono , per introdurre sostanza organica di scarto comunale che può essere umido , verde pubblico tagliato o merda umana della fogna . Se un vecchio impianto biogas risulta funzionare con proprio letame o scarto organico inferiore alla sua potenza , vuol dire che introduce altre sostanze di nascosto , quindi deve perdere gli incentivi .

Art.
(Campeggi)
L'acqua calda fruibile dalle strutture dei campeggi deve derivare da tubi o radiatori sui tetti e se ciò non basta da pannelli solari sempre collocati sui tetti. L' acqua calda non può
derivare da combustione.

 

Art.
( Rilevamento campi elettromagnetici )
1.Ogni Comune lombardo si dota di una macchinetta ( gaigher ) per rilevare i campi elettromagnetici ogni 10.000 abitanti del suo Comune. Questa è in dotazione al Comune e noleggiabile in cambio di denaro sempre che non servi al Comune.

 

2.Prima di pensare di costruire in un posto , il Comune valuta i campi elettromagnetici utilizzando il gaigher e se vi è una presenza superiore ai limiti , non si può costruire se la costruzione prevede lo stanziamento di persone o animali.

 

3.Il gaigher è noleggiabile dai residenti di quel Comune per 1 euro all ' ora. Il Comune spiega come si fà ad usare il gaigher.

 

 

Art.

( Feste sociali )

1.Nelle feste sociali ( sagre ) nelle quali è prevista la distribuzione di bevande e cibo al pubblico è obbligatorio il riciclo dei rifiuti , l ' utilizzo di depuratori per distribuire l ' acqua , l  'utilizzo di bottiglie e caraffe con restituzione a vuoto per le bevande , posate e piatti o biodegradabili o reimpiegabili.

 

2.Ci devono essere dei contenitori per la carta , il vetro , avanzi di cibo ,  l ' altro umido , la plastica , i metalli , ognuno di capacità superiore ai 100 litri , e tutte le tipologie diverse di raccoglitori vicini gli uni agli altri. Di questi gruppi di contenitori ce ne devono essere come minimo uno ogni 50 metri .

 

3.Se si vuole distribuire acqua non si può più tramite bottiglie ma tramite depuratore d ' acqua . Bisogna installare un depuratore nella fonte potabile d ' acqua più vicina alla sagra e 3 giorni prima dell ' inizio della sagra far analizare le acque prima e dopo il depuratore per vedere se sono potabili e a norma. La risposta deve arrivare a un giorno dall ' inizio della sagra per dare il tempo di organizzarsi per la distribuzione di acqua . Se le analisi dimostrano che l ' acqua non è buona allora o si prova con un altro depuratore o non si prevederà la vendita di acqua . Se l ' acqua è buona , per ogni giorno di sagra verrà fatto un prelievo durante la sagra , a sorpresa ,per analizzare nuovamente le acque e bloccarne la vendita se risultano non a norma per essere bevute. Ogni analisi delle acque con i loro valori e date devono essere esposte tramite un cartelone dove si compra l ' acqua .

 

4.Le bevande vengono consumate in contenitori con restituzione a cauzione e non tramite contenitori usa e getta . Ci devono essere tutte le norme per garantire la pulitura e l ' igiene dei contenitori .

 

5.Posate e piatti o sono biodegradabili o riconsegnati in cambio della restituzione di cauzione per poi essere puliti , igienizzati e riutilizzati. I tovagliolini biodegradabili.

 

6.Ci deve essere la presenza di almeno un animale in grado di mangiare gli avanzi del cibo iscritto in un recinto nel quale si possono gettare gli avanzi dei cibi e rovesciarvici il cibo contenuto nei contenitori degli avanzi di cibo . Alla fine della sagra o nel tramite se c ' è puzza , le feci nel recinto verranno portate alla centrale biogas più vicina o date a chi ne ha bisogno per concimare ( privati , serre , contadini , etc... ) .

 

Art.

( Frigoriferi )

1.Tutti i frigoriferi devono avere lo sportello che lo isola dall ' aria esterna , anche quelli dei negozi e supermercati nei quali il consumatore dovrà aprire gli sportelli per prelevare i cibi .

 

Art.

( Freni )

1.Chi acquista nuovi mezzi di trasporto in Lombardia , deve acquistarli con freni che non produconmo residui pericolosi . Chi circola in Lombardia utilizzando mezzi di trasporto dotati di freni che producono residui pericolosi per la salute , pagano 5 euro per ogni dì che circolano .

 

Art.

( Limiti dell ' inquinamento )

1.In Lombardia , i limiti fissati oltre i quali le varie sostanze ( in acqua , sulla terra e in aria ) vengono ritenute dannose , non possono essere inferiori ai limiti fissati dalla Nazione o dall ' Europa .

 

Art.

( bici elettriche )

1. Non pagano bollo ne sono obbligate ad avere un assicurazione , tutte quelle bici elettriche non a pedalata assistita e quindi a presa diretta , che hanno un sistema di accelerazione graduale che parte dai 5 km / ora e aumenta di 1 km / ora ogni 5 secondi fino ad arrivare alla velocità di 25 km / ora . Decellera istantaneamente alla velocità più bassa scelta e ad ogni decellerazione o frenata , ricomincia il processo di accelerazione graduale .

 

2.Queste bici non devono possedere pedali e non devono pesare più di 20 kg . E ' obbligatorio il casco per ciclisti e un giubbino catarinfrangente per essere notati meglio di notte .

 

Art.

( Bauletto bici  )

1. Tutte le bici da passeggio ( sono esonerate le bici sportive e da corsa ) prodotte a partire dal 2012 devono possedere un bauletto fissato sul portapacchi posteriore . Il bauletto , simile a quello delle moto , deve essere chiuso , impermeabile all ' acqua ed apribile tramite chiavi , non può pesare più di 5 kg ed essere capiente come minimo 5 litri .

 

2.Sono esonerate ad avere il bauletto  le bici che sono collegate a carrelli posteriori o quelle che possiedono borse posteriori , laterali o anteriori sempre che siano impermeabili alla pioggia ed apribili con chiavi . 

 

Art.

( Distributori d ' acqua potabile )

1.Ogni Comune deve dotare il proprio territorio di uno o più distributori d ' acqua potabile in grado di dare , come minimo , un litro d ' acqua potabile al giorno ogni dieci abitanti .

 

2.L ' acqua potabile distribuita deve contenere elementi inquinanti al di sotto della media degli elementi inquinanti presenti nelle bottiglie di acqua minerale secondo le leggi vigenti per le acque minerali . Particolare attenzione deve essere posta all ' equilibrio degli elementi di sodio e magnesio responsabili di  tachicardia e braditarchia  .

 

3.Se le acque sono naturalmente buone sono gratis e si crea in parte un distributore di bottiglie di vetro sul quale viene anche indicato il luogo dove riportare il reso e cioè il più vicino negozio alla fontana che abbia fatto richiesta e che è disponibile a finanziare e gestire il distributore . Se le acque necessitano di depuratori per essere al di sotto della media degli inquinanti , allora l ' acqua è a pagamento e costa 1 cent a decilitro .

 

4.In parte ai distribitori automatici di acqua vi è un distributore automatico di bottiglie , bottiglioni e damigiane di vetro .

 

5.I distributori sono Comunali ed il ricavato serve a ripagare l ' investimento iniziale. L ' eventuale guadagno viene utilizzato dal Comune per la gestione delle acque , compresa la possibilità di creare nuovi distributori nel Comune o nella Provincia .

 

6.Tutte le fontane potabili di montagna , devono avere un distributore di bottiglie di vetro nei pressi della fontana 50 cent alla bottiglia di 1 litro . Il distributore viene messo a spese di un negozio vicino che si prende anche  l ' incarico di riprendersi le bottiglie di reso pulite . I negozi fanno domanda presso il Comune e poi viene scelto il più vicino alla fontana . Sul distributore viene applicata una targhetta che spiega dove riportare la bottiglia .

 


Art.

( Lavorazione massa legnosa e fibre )

1.Le aziende che lavorano gli scarti legnosi e le fibre vegetali devono dividere il materiale in quello a lambda termico inferiore a 0,15 , cioè altamente isolante che sarà usato come isolante , da quello superiore a 0,15 che sarà usato come materiale per oggetti in legno , pellets e cippato . Poi l azienda li suddividerà ulteriormente in lambda inferiore a 0,5 0,10 0,15 . E' facoltà dell azienda suddividerle ulteriormente per esempio inferiore a 0,1 0,2 0,3 . Ovviamente lambda diversi hanno prezzi diversi .

 

2.L azienda deve procurarsi la massa/fibra legnosa/vegetale ad una distanza inferiore ai 10 km dall azienda . Ovviamente ciò non vale per segherie , falegnamerie o per aziende che lavorano legnami particolari . Riguarda solo chi importa massa legnosa di scarto come potature o scarti da lavorazione industriale .

 

3.La parte verde superiore a 0,15 che non può essere seccata o utilizzata in altro modo utile , deve essere portata alla centrale biogas più vicina se la centrale biogas esiste a meno di 10 km dalla azienda . Se no viene messa in una buca scavata nella terra dove marcisce e poi viene venduta come umus .

 

Art.

( Auto blu )

1.Le autoblù di Comuni , Provincie e Regione acquistate dal 2013 devono essere elettriche senza possibilità ibrida .

 

Art.

( Palestre ed attrezzistica )

1.Ogni palestra deve installare un sistema di accumulo energia e / o  uno scambiatore inverso di energia elettrica atto a cedere energia elettrica alla rete .

 

2.Tutti i nuovi attrezzi per palestra come ciclet , atrezzi per sollevare pesi e comunque atrezzi mossi dalla forza umana dovranno essere acquistati con un sistema per trasformare lo sforzo fisico in energia elettrica , allo scopo di collegare il sistema di produzione elettrica con l ' accumulatore o per cedere energia alla rete .

 

3.A partire dal 2013 , tutti gli attrezzi per palestra e pesistica devono essere prodotti in Lombardia con inserito un sistema per trasformare lo sforzo umano in energia elettrica e con la possibilità di collegarlo a filo elettrico . Tutti gli attrezzi per pesistica e palestra acquistabili in Lombardia devono possedere un sistema per trasformare lo sforzo umano in energia elettrica . I campi elttromagnetici prodotti devono essere nulli sul corpo umano che utilizza l ' atrezzo .

 

Art.

 

( Sigarette )

1. In tutti i locali all aperto dove la gente sbatte per terra tutti i giorni mozziconi di sigarette , anziche' metterli nei cestini , il proprietario di quell area deve porre a sue spese dei cestini , minimo uno ogni 10000 mq . Deve porre a sue spese dei cartelli di divieto di fumare in quell area minimo uno in ogni angolo dell area in modo che le scritte siano leggibili da qualunque distanza e in qualunque posto dell area . Il proprietario deve multare di 10 euro chiunque fuma in quell area , se la persona si rifiuta di pagare i 10 euro , chiama il vigile che multa la persona di 50 euro . Se il vigile vede mozziconi in quell area da' una settimana al proprietario per pulire tutta l area dai mozziconi e se cio' non avviene , multa il proprietario di 50 euro .

 

Art.

( Wfi )

1.Le onde wfi prodotte dall ' antenna possono esistere solo all ' interno di quella sala che si vuole adibire all ' utilizzo di internet e che e' frequentata almeno al 50 % da persone che utilizzano il computer . Non ci possono essere onde wfi nelle camere da letto , nei bagni , nelle sale d attesa , negli edifici che contengono un notevole numero di persone , negli edifici sacri , negli ospedali , sui mezzi pubblici di trasporto .

 

2.Ogni sala nella quale vi sono onde wfi deve mettere un cartello visibile , grande come minimo 50 cm per 30 con scritto " WFI " e sotto la scritta " WFI " ci deve essere la pianta della sala nella quale circolano le onde wfi .

 

Art.

( Rut per tera )

1.L ' immondizia e lo sporco per terra devono essere rimossi .

 

2.Qualsiasi persona può fotografare e/o filmare l ' immondizia per terra e spedire le foto e/o i filmati con raccomandata di ritorno oppure tramite allegato mail . Si spedisce al proprietario e per conoscenza al Comune . Se il proprietario è presente , dopo 1 mese che il proprietario riceve la comunicazione , è costretto a rimuovere l ' immondizia dal suo terreno . Il proprietario paga 50 euro a chi ha segnalato e 50 euro al Comune per ogni giorno successivo al mese dopo la ricezione della segnalazione . Se il proprietario è pubblico tutti i dipendenti pubblici che sono responsabili di quel suolo : ( comunali , provinciali , regionali ) devono personalmente rimuovere lo sporco entro un mese dalla ricezione della segnalazione , e ognuno paga 10 euro per ogni giorno successivo al mese dove l ' immondizia non è stata rimossa . 5 euro a chi ha segnalato , 5 euro alla cassa dell' ente pubblico che è proprietario del terreno .

 

3.Qualsiasi persona può fotografare e/o filmare l ' immondizia lasciata per terra e se non sà di chi è la proprietà sulla quale giace l ' immondizia , allora spedisce al Comune più vicino al luogo dove giace l ' immondizia . Il Comune ha l ' obbligo di far recapitare una lettera cartacea o e-mail al proprietario del terreno entro 7 giorni dalla ricezione della segnalazione .

 

 

4.Qualsiasi persona può filmare e/o fotografare qualcuno mentre getta sporco per terra e può esigere da lui una multa . Metà và al segnalatore . Metà al netturbino , vigile urbano o rappresentante delle forze pubbliche che verrà contattato dal segnalatore , che compilerà la ricevuta della multe e che consegnerà la metà di ciò che riceve al proprietario del terreno sul quale è stato gettato lo sporco .

 

5.Gli enti pubblici dividono il territorio di loro competenza in zone e assegnano ad un loro dipendente e a personale delle forze dell ' ordine e ai militari che controllano il territorio , la responsabilità di tenerlo pulito dall ' immondizia . Per territorio si intende il territorio pubblico di propria competenza e anche il territorio privato che è visibile dal territorio pubblico di propria competenza . I netturbini devono rimuovere tutto lo sporco della loro zona pubblica , segnalare lo sporco del territorio privato visibile dalla loro zona pubblica e multare chi getta per terra lo sporco e chi non  ricicla negli appositi spazi .  I vigili urbani ,le forze dell 'ordine e i militari , negli intermezzi di tempo nei qual non svolgono altre funzioni , devono multare chi getta lo sporco e chi non ricicla negli appositi spazi e devono rimuovere lo sporco dal suolo pubblico là dove c ' è .

 

6.Chi getta sporco paga una multa di 10 euro per sporco contenibile in una mano ( sigaretta , cartaccia etc ... ) 20euro per sporco contenibile in una mano che dia problemi ( cicca , escrementi etc ... ) 30 euro per sporco contenibile in un metro cubo . 60 euro contenibili in un metro cubo che dia problemi ( vetri rotti di bottiglia ) . 100 euro sporco superiore al metro cubo . 200 superiore al metro cubo che dia problemi . Se il materiale è altamente inquinante si aggiungono 5000 euro e si dovrà pagare i danni futuri causati a uomini e natura .

 

7.Se il terreno è in gestione , chi gestisce ha gli obblighi del proprietario e le lettere devono essere indirizzate a lui e per conoscenza al proprietario .

 

Art.

( Imbrattamenti dei grafittari )

1.Il minorenne che imbratta edifici e/o oggetti di non sua proprietà viene sanzionato con l ' obbligo di ripulire tutta la strada nella quale ha operato l ' imbrattamento e/o tutto l ' oggetto da lui imbrattato . Deve farlo dal sorgere del sole al suo tramonto , con 3 pause per i pasti . Il costo dei materiali per ripulire la strada o l ' oggetto sono sostenuti dai genitori o di chi ne fà le veci .

 

2.Il maggiorenne che imbratta edifici e/o oggetti di non sua proprietà viene sanzionato nello stesso modo del minorenne , in più paga 10 euro al giorno per ogni giorno dal quale viene sanzionato al giorno in cui ha ripulito tutto ed i costi del materiale sono pagati da lui .

 

3.Il materiale viene fornito dal Comune e noleggiato a spese del grafittaro oppure acquistato dal grafittaro . Deve essere idoneo al materiale sottostante e allo scarabocchio su di esso .

 

4.Qualsiasi persona può filmare e/o fotografare qualcuno mentre graffita su un edificio o un oggetto di non sua proprietà e può segnalarlo al Comune o all ente pubblico di competenza . Riceverà dall 'ente pubblico 100 euro se il grafittaro sarà individuato . Se il segnalatore chiama un netturbino o un uomo dell ordine pubblico o un militare , 50euro andranno al segnalatore e 50 all 'uomo dell ordine pubblico che accompagnerà il grafittaro in caserma .

 

5.I muri  imbrattati e gli oggetti imbrattati , visibili all esterno dalla gente , dei quali non si conosce l imbrattatore , devono essere ripuliti a spese dell ' ente pubblico di competenza entro 30 giorni dalla segnalazione fattibile da chiunque .

 

 

 

Art.

( Miniidroelettrico )

 

1.Il minidroelettrico è un sistema che sfrutta lo scorrere e/o la caduta d ' acqua evitando il completo sbarramento delle acque tramite dighe o grandi centrali .Utilizza piccoli marchingegni ( mulini ad acqua , turbine , coclee etc ... ) che mossi dall ' acqua producono energia , lasciando scorrere l ' acqua e i pesci . E ' fattibile su corsi d ' acqua che scorrono in maniera continuativa per almeno 10 mesi all 'anno . Non può sfruttare più di un terzo d ' acqua del corso d ' acqua per produrre energia elettrica e comunque deve rientrare nel corso d'acqua . Il resto bisogna lasciarlo naturale . Il quantitativo d ' acqua del corso è calcolato sulla media dell 'acqua presente nei 365 giorni dell anno . Il miniidroelettrico può sfruttare il 100% di acqua presente negli acquedotti e nei corsi d'acqua artificiali non deputati alla navigazione .

 

2.La deviazione del fiume avviene tramite grandi tubi sotterranei , non visibili , all'interno dei quali le coclee producono energia . Prendono l acqua da un argine e restituiscono più giù sullo stesso lato . La Lombardia deve realizzare queste opere ogni anno sul 10% della lunghezza complessiva dei fiumi adatti . Vende i minoidroelettrici realizzati a prezzo di mercato alla Provincia sulla quale sono le coclee . La Provincia non può vendere la proprietà .

 

3.L'acqua degli acquedotti fà energia con materiali non dannosi alla salute . Il Comune che ha acquedotti a caduta libera è obbligato a sfruttarlo per produrre energia elettrica per il proprio comune ed esserne proprietario . Il minidroelettrico dell'acquedotto è proprietà di tutti i cittadini che ne possiedono quote in base al numero di abitanti che hanno finanziato l'opera . Il cittadino che emigra vende la sua quota ad un nuovo cittadino che ne è sprovvisto perchè giovane o nuovo arrivato .

 

4.Nei corsi d'acqua non deputati alla navigazione la Lombardia realizza minidroelettrici e poi li cede alla Provincia sulla quale sono . La Lombardia deve realizzare queste opere ogni anno sul 10% della lunghezza complessiva dei corsi adatti . Vende i minoidroelettrici realizzati a prezzo di mercato alla Provincia sulla quale sono le coclee . La Provincia non può vendere la proprietà .

 

Art.

( Orari aperture attività )

 

1.Da Settembre a Marzo , gli orari di aperture delle attività sono aggiornati ogni primo del mese per tutto il mese mezzora dopo il sorgere e le chiusure mezzora prima del calare del sole nel primo giorno del mese . Non c é pausa pranzo , orario continuato .

 

2.Da metá Giugno a fine Agosto , si interrompono le attivitá nelle ore piú calde , dalle 10 alle 17 . Aprono un ora prima del sorgere del sole e chiudono un ora dopo il tramonto . Gli orari sono aggiornati al primo giorno del mese per tutto il mese .

 

3.Questi sono gli orari generali della maggioranza delle attivitá , poi , in base al tipo di attivitá ci sono degli orari appositi .

 

 Art.

( Rifiuti )

1.I Comuni dispongono cassonetti apribili con tessera in possesso ad un gruppo ben definito di persone appartenenti allo stesso condominio o ad un gruppo di case . I cassonetti sono per la carta , vetro , ferro , plastica , legno , umido , tessuti , oggetti funzionanti ( giochi , scarpe , vestiti integri , libri integri , bici o pezzi di bici , etc ..) , indifferenziato . Sono posti vicini .

 

2. Il condominio o i gruppi di case ricevono soldi in base ai cassonetti pieni . Li ricevono per i cassonetti della carta , ferro , vetro , legno , umido , oggetti , tessuti . Pagano per il cassonetto di indifferenziata .

 

3. L umido viene ritirato tutti i dì . Il resto a decisione di chi ritira l immondizia .

 

4.Se i cassonetti della differenziata presentano immondizia di tipo diverso messa dentro da sprovveduti , allora il servizio di riciclo di quel cassonetto viene interrotto e per quanto riguarda quel materiale , deve essere portato all isola ecologica .

 

5.L isola ecologica è aperta tutti i giorni ; da Ottobre dalle 8 alle 17 , da Aprile dalle 6 alle 21 . Paga la metà di quello che prende a portare il materiale dal riciclatore e fa pagare 1 euro ad ogni sacco di non riciclato portato .Tutte le materie ricilabili devono essere riciclate . Gli oggetti venduti ai mercatini dell usato .

 

6.Se i Comuni non sono in grado di dotarsi di mezzi e di cassonetti per la raccolta differenziata usano solo l isola ecologica e se serve ne creano di altre .

 

7.La raccolta è aperta a tutti e si da precedenza a soggetti del Comune .

 

8.Non si deve portare immondizia negli inceneritori . Gli inceneritori devono essere chiusi .

 

9.Ogni Comune gestisce la sua immondizia . Un Comune non accetta immondizia proveniente da un altro Comune .

10.Il cittadino può scegliere di avvalersi unicamente dell isola ecologica . In questo caso non paga nessuna bolletta per l immondizia perchè non passa nessuno a caricargliela , è lui che la porta all isola .

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